1) All’incirca un giorno sì e l’altro pure, venire presi da un raptus folle per il quale vi rasereste a zero i capelli come Britney Spears nel 2007.
2) Avere la certezza che pure la chioma di Medusa, seppur costituita da serpenti e dotata di vita propria, ti darebbe meno problemi dei tuoi capelli attuali.
3) Quando fuori è umido diventano un piatto di spaghetti appena scolati, che oltre a farti sembrare un Pastore Bergamasco ti mettono pure fame.
4) L’aumento dell’autostima e il senso di appagamento che seguono l’intervento del parrucchiere svaniscono al primo lavaggio. Da quel momento in poi, si torna all’abituale mai ‘na gioia.
5) Potresti prendere in considerazione il teatro come principale attività nella vita anche solamente per l’ampia disponibilità di parrucche.
6) Sono pochi i giorni in cui puoi dire di aver dei capelli decenti, ma puoi star certo che in quei giorni nessuno che non sia tua madre o il tuo animale domestico li vedrà ed apprezzerà.
7) Anche la natura ci mette del suo per rovinarti la capigliatura e la giornata, scagliandoti contro vento, pioggia ed uragani vari. Anche in estate.
8) Quando vedi persone con dei capelli stupendi che se li tagliano ti piange il cuore e ti senti triste per loro. E’ proprio vero che chi ha i denti non ha il pane e chi ha il pane non ha i denti.
9) E’ scientificamente provato che il 99,9% delle persone ricce darebbe un occhio della testa per essere lisce, mentre la stessa percentuale di chi ha i capelli lisci stringerebbe un patto con il diavolo per dei ricci sbarazzini.
10) Nel Gioca jouer, “Capelli!” è da sempre la parte che odi di più.
11) La gente che ti vede mentre tenti di arginare i danni causati dal nido di rondini che ti ritrovi al posto dei capelli pensa che tu sia una persona narcisista e vanitosa, quando al contrario tutto ciò che fai è causato proprio dall’insicurezza.
12) Già fanno pena per conto proprio, se poi te li toccano anche puoi pure dare inizio al genocidio di massa.
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Nicolò Morello